John Turturro Gigolò per caso a Roma

Di Francesco Bernacchio
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QUI la nostra recensione di Gigolò per caso

C’è molto di italiano in lui, soprattutto nei gesti e nelle movenze. In fondo è figlio di un carpentiere pugliese e di una cantante jazz di origini siciliane, John Michael Turturro, che continua il suo percorso artistico tenendo un piede nel nostro paese, a cui è molto legato.
Dopo essersi dedicato al teatro italiano interpretando e dirigendo al Mercadante di Napoli Questi fantasmi di Eduardo De Filippo e Fiabe Italiane, ispirato all’omonimo testo di Italo Calvino e dopo il successo di Passione, nel 2010, il film su Napoli e le sue canzoni premiato praticamente ovunque, l’attore questa mattina era a Roma per presentare alla stampa Gigolò per caso, pellicola da lui diretta e interpretata, nelle sale dal 17 aprile distribuita da Lucky Red.



Alla conferenza stampa, durante la quale ha riso e scherzato con i giornalisti, lasciandosi andare anche a qualche frecciatina (ha commentato così il recente exploit del presidente Obama, che di fronte al Colosseo ha affermato “è più grande di uno stadio di baseball”: “Certo al suo posto non avrei detto la stessa cosa. Forse avrei pensato solo da che parte sarei stato in quel posto, se da quella di un cristiano o di un romano”), l’attore ha raccontato di aver appena finito di girare il nuovo film di Nanni Moretti, Mia Madre, e che tornerà in Italia a maggio per iniziare le riprese del film di Marco Pontecorvo Tempo instabile con possibili schiarite.

In Gigolò per caso, Turturro interpreta un timido fioraio che alle donne sa dare ascolto e attenzione e che, a causa delle precarie condizioni economiche in cui verte, si lascia convincere dal suo amico Murray (Woody Allen) a diventare un escort di professione. Con lui sul set, oltre a Woody Allen, anche tre splendide attrici: Sofia Vergara, Vanessa Paradis e Sharon Stone. La videointervista.

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Francesco Bernacchio

Appassionato di pop a trecentosessanta gradi, ama il cinema d'evasione, l'animazione e i film che non durino più di due ore.

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