Venezia giorno 1: George Clooney superstar

Di Francesco Bernacchio
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A George Clooney il compito di aprire ufficialmente questa sessantottesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, visto che preferiamo sorvolare sull’amara pre-apertura affidata all’amarissimo Box Office 3D di Ezio Greggio (non serve parlarne, bastano due lettere: no). George arriva con Evan Rachel Wood e Marisa Tomei per presentare le sue Idi di Marzo, nuovo film come regista. Finalmente un inizio folgorante per la Mostra del Lido, applaudito dai giornalisti in sala e assolutamente convincente. Prodotto da Clooney e da DiCaprio, Le Idi di Marzo racconta le vicende dietro alla corsa alle primarie del Partito Democratico in Ohio. Tratto dalla piece teatrale Farragut North di Beau Willimon, vede come protagonisti il governatore dello Stato Mike Morris e il suo avversario Pullman. La storia viene però narrata dal punto di vista dell’addetto stampa del governatore, un Ryan Gosling che conferma ancora una volta le proprie straordinarie doti attoriali. Il suo ruolo è quello del giovane idealista che deve scontrarsi con una dura realtà fatta di intrighi e di negazione del fairplay, fino alla corruzione dell’animo puro che credeva inattaccabile. Nel cast fanno sfoggio della loro bravura, oltre a Ewan Rachel Wood (una stagista, legata alla piega thriller che a un certo punto il film prende), anche Philip Seymour Hoffman e Paul Giamatti. In sostanza, un film godibilissimo con un Clooney sempre più misurato e preciso di quando è davanti alla telecamera. Un gioiello, assolutamente da non perdere, al quale non possiamo non dare un bel 7.



Gli altri film del giorno

il documentarista russo Victor Kossakovsky ha presentato il suo Vivan Las Antipodas! (fuori concorso), che parte dall’idea di che cosa accada nello stesso istante ai due capi estremi del pianeta. Otto luoghi per quattro coppie di protagonisti, in un film con una fotografia meravigliosa ma purtroppo il piglio di un documentario. La storia non emerge, sebbene il tutto finisca per essere un ibrido che non convince in nessuna delle sue due forme.

Succederà domani

Grande attesa per Madonna, arrivata a Venezia da poche ore, che domani presenterà finalmente il suo W.E., titolo italiano Edward e Wallis, fuori concorso. Il film più atteso resta però quello di Roman Polanski, Carnage. Non ci sarà il regista, ma tutto il cast principale: Jodie Foster, John C. Reilly, Kate Winslet e Christoph Waltz. Nelle Giornate degli autori verrà presentato l’italiano Ruggine, di Daniele Gaglianone, interpretato da Filippo Timi e Stefano Accorsi.

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Francesco Bernacchio

Appassionato di pop a trecentosessanta gradi, ama il cinema d'evasione, l'animazione e i film che non durino più di due ore.

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