Oggi abbiamo assistito alla presentazione delle prime scene di Godzilla e di Edge of Tomorrow

Di Carolina Tocci
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Ormai è diventata una prassi per le Major, la presentazione in anteprima di clip, anche piuttosto estese, dei titoli più appetibili del listino. Proprio questa mattina a Roma la Warner ha mostrato in anteprima alla stampa una nutrita selezione di scene di Godzilla e di Edge of Tomorrow – Nessun domani, due titoloni imminenti, in uscita nelle nostre sale rispettivamente il 15 e il 29 maggio.

Noi c’eravamo e in questo post cerchiamo di farvi un breve resoconto, senza rivelare troppo, sulle impressioni che abbiamo avuto nell’assaggiare questi due attesi blockbuster.



Prima è toccato a Godzilla, il lucertolone creato dalla Toho che quest’anno compie sessant’anni. E l’uscita nelle sale del reboot firmato da Gareth Edwards (Monsters) siamo certi che lo festeggierà a dovere, almeno a giudicare dalle scene viste oggi. Dopo una breve presentazione del film, fatta dallo stesso regista, veniamo subito catapultati nella storia. Sullo schermo si vede il personaggio interpretato da Brian Cranston, che lavora in una centrale nucleare giapponese, alle prese con delle scosse sismiche apparentemente inspiegabili. Quelle stesse scosse di lì a breve provocheranno un disastro ambientale di proporzioni colossali, e un grave lutto per l’uomo. Un salto nel tempo di 15 anni e ritroviamo come protagonista il figlio di Cranston, interpretato da Aaron Taylor-Johnson: scopriamo insieme a lui che l’incidente avvenuto tempo addietro non fu scatenato da una serie di terremoti, bensì da una gigantesca creatura venuta dagli abissi.

Nelle scene a cui abbiamo assistito, che raccolgono diversi momenti della storia e non sono consequenziali, abbiamo intravisto anche gli altri protagonisti della pellicola: Ken Watanabe, Juliette Binoche, Sally Hawkins ed Elizabeth Olsen. Suspense e tensione sono tangibili, le atmosfere cupe e nebbiose, assolutamente funzionali all’alone di mistero che è stato sapientemente creato attorno alla figura di Godzilla e viene dato ampio spazio anche all’elemento drammatico, ormai imprescindibile in ogni monster movie che si rispetti. Le aspettative, che erano già alte, sono salite alle stelle. Non rimane che attendere il 15 maggio.

Altra pellicola, altro giro di clip. Ci spostiamo su Edge of Tomorrow – Senza domani ed è Tom Cruise questa volta, a introdurre il film. L’action-fantasy diretto da Doug Liman (The Bourne Identity, Mr. & Mrs. Smith), tratto dal celebre manga giapponese scritto da Hiroshi Sakurazaka e illustrato da Yoshitoshi ABe, i cui diritti sono stati acquistati nel 2010 dalla Warner per tre milioni di dollari, fonda la sua storia sull’invasione della Terra da parte di una razza aliena, i Mimics. Le città sono state rase al suolo e milioni di esseri umani sono stati uccisi. Ultima speranza: unire gli eserciti di tutto il mondo per tentare una disperata resistenza. Tra i comandanti inviati in missione c’è anche Bill Cage (Tom Cruise) che, non allenato al combattimento, viene ucciso sul campo in pochi minuti. Inspiegabilmente Cage si risveglia dalla morte ma è condannato a ripetere lo stesso giorno e lo stesso combattimento più volte. Affinando tecniche e capacità scontro dopo scontro, l’uomo unirà le sue forze a quelle di Rita Vrataski (Emily Blunt), soldato speciale che ha ucciso migliaia di Mimic ed è pronta ad addestrarlo per lo scontro definitivo.

Impossibile non pensare al personaggio interpretato da Bill Murray nella commedia di Harold Ramis Ricomincio da capo, ma anche a Source Code, interessante pellicola diretta nel 2011 da Duncan Jones, così come al più recente Looper. Originalità a parte (aspettiamo di vedere il film per intero prima di giudicare il modo in cui il tema della reiterazione sia stato sviluppato durante tutta la storia), dalle clip viste oggi, le atmosfere di Edge of Tomorrow richiamano molto da vicino quelle dei film di guerra più classici, con diversi combattimenti corpo a corpo. Insomma, un bel giocattolone in cui Tom Cruise si diverte a fare di nuovo l’eroe, anche se in questa occasione non è tanto lui quello “tosto”, quanto la sua collega soldatessa “bad-ass”, come l’attore stesso l’ha definita mentre introduceva il suo personaggio. Il 29 maggio sapremo darvi un giudizio più approfondito, ma non vi nascondiamo che le scene di Gozilla ci hanno colpito, in positivo, decisamente più di quelle di Edge of Tomorrow.

Prossima scorpacciata di footage esclusivi, tra qualche giorno: e questa volta toccherà a Spider-Man 2: Il potere di Electro. Vi racconteremo.

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Carolina Tocci

Giornalista freelance e blogger, un giorno le è venuta l'idea di aprire questo sito. Scrive di cinema e gossip e nel buio di una sala cinematografica si sente a casa.

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